Dalle stanze della casa editrice BooSprint Edizioni esce “The last guardian”, il romanzo di Salvatore Stirparo. La giovanissima età dell’autore emerge forse nella scelta del genere fantasy: quel particolare filone narrativo che appassiona un sempre maggiore numero di giovanissimi lettori. La trama del romanzo, così come la freschezza stilistica di cui Salvatore Stirparo fa uso per la stesura di questo libro, tengono i lettori fino all’ultima pagina del testo.
1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Sono Salvatore Stirparo e ho 24 anni, sono cresciuto sin dalla tenera età con i miei nonni che mi hanno insegnato i valori dell'amicizia e dell'amore verso la famiglia. Sono nato a Milano, la città dove sono cresciuto e che ha fatto da cornice a molte delle mie avventure e bevute, tante bevute. Ho iniziato a scrivere quando ho iniziato a leggere romanzi fantasy, rimasi abbagliato dall'effetto che le parole trasmisero dentro il mio cuore. Fu un periodo importante e allo stesso tempo spaventoso; promisi che qualunque cosa mi avesse riservato la vita, qualsiasi ostacolo si fosse messo davanti a me, io sarei diventato uno scrittore.